A
N N O T A Z I O N I
tratte
da “Wege in die
Moderne”,
di Klaus GARBER,
Berlin 2012.
Teil
II Absolutismus und Konfessionalisierung
– Kulturpolitik und Literatur. Zum Ursprung der neueren deutschen
Dichtung.
Kap.
2.3 Im Zentrum der Macht. Martin Opitz
im Paris Richelieus ( Seiten 183 –
222 ).
Garber
sottolinea a pag. 184 la differenza sostanziale
tra la
politica cattolico-gallicana di Richelieu, che assedia La Rochelle e
combatte gli Ugonotti, ma resta fedele alla politica di Enrico IV,
tesa alla salvaguardia della neutralità dello Stato e alla
pacificazione/tolleranza religiosa,
e la
politica di Luigi XIV che porterà alla revoca dell’ Editto di
Nantes e alla persecuzione/espulsione degli Ugonotti.
Un
anno decisivo ( un anno di svolta ) nella politica di Richelieu fu il
1630. Conclusa vittoriosamente la battaglia interna contro gli
Ugonotti intransigenti, R. sposta l’ accento del suo lavoro alla
politica estera. In mente ha il braccio di ferro con gli Asburgo.
Infatti media tra polacchi e svedesi e fa sì che i contendenti
sottoscrivano l’armistizio. Pertanto gli svedesi furono più liberi
di intervenire nella guerra dei trent’ anni tra le fila dei
protestanti, e ovviamente contro gli Asburgo.