( Scheda elaborata da Beppe Vandai per
VOLTA LA CARTA!! e. V. –
Heidelberg )
( I )
Nell’
aprile di quest’ anno è uscito presso l’ editore Rizzoli il libro di Luigi
Zingales “Europa o no”: un saggio ad alto tasso di informazione e di
intelligenza. L’ autore è un brillante economista che insegna scienza della
finanza presso la Booth School of
Business della Università di Chicago. Attualmente è anche il presidente
della prestigiosissima American Finance
Association.
Chicago: la
mecca dei liberisti e dei monetaristi. Anche Zingales è un liberista. E anche a
lui stanno molto a cuore il controllo della massa monetaria e la lotta all’
inflazione, che, non appena raggiunta una certa soglia, altro non è che un
esproprio strisciante dei risparmiatori e di chi ha un reddito fisso, oltre che
un modo subdolo per uno stato di non onorare i suoi impegni o di fare un default
latente e a tappe. Ma Zingales non fa dell’ ideologia, né è alla ricerca di
conferme per principi di alcun tipo. Ad ogni passaggio del libro dimostra di
considerare l’economia come una scienza empiristica, che poco alla volta usa e fa
tesoro del procedimento di prova ed errore. Qui è là traspare, non celata, una
notevole allergia per gli schemi deduttivi, il centralismo e le politiche
economiche concepite come applicazioni di tali schemi.